Socrate

Il più anziano ed esperto filosofo tra i presenti nel Simposio è SOCRATE. E’ il personaggio più stimato da tutti grazie alle sue sublimi doti filosofiche, tanto che alcuni ammettono apertamente di esserne infatuati. Cosa davvero importante è che in realtà è Platone che parla utilizzando Socrate come portavoce.

MODALITA’ DI TRATTAZIONE DELL’ARGOMENTO:Nel Simposio Socrate non espone direttamente ciò che pensa, se non per confutare le altrui opinioni. Parla infatti attraverso Diotima, sacerdotessa di Mantinea, riportando il saggio dialogo che i due hanno avuto in precedenza riguardo Eros. Il suo linguaggio è quindi di tipo filosofico (ironia e maieutica), diretto, critico e fa inoltre utilizzo del mito.

CONTENUTI PRINCIPALI DEL DISCORSO:Attraverso l’ironia smentisce la tesi sostenuta da Agatone, per il quale Eros è essere perfetto. Infatti nel suo dialogo, verrà detto che Eros è una sorta di demone, una via di mezzo tra gli estremi. Diotima propone un necessario itinerario ascetico che ha come ultimo gradino la felicità, il bene comune.

Infatti chi è felice deve questa sua felicità al possesso del bene, e non c’è più bisogno di domandare che cosa desidera chi desidera essere felice.

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